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Brera Strumica pronto alla sfida contro il Voska Sport. Aleotti: “Vogliamo essere la squadra in cui tutti si riconoscono”

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Domani, domenica 13 agosto, il Brera Strumica torna in campo contro il neopromosso Voska Sport, per la seconda giornata della Prva Liga macedone. Alla vigilia, il presidente del Brera FC Alessandro Aleotti e l’allenatore Giovanni Valenti ne hanno parlato in conferenza stampa.

Le prime riflessioni sono andate all’esordio vincente di una settimana fa contro il Vardar e al bel riscontro ottenuto dal pubblico locale: “Il merito della vittoria è di chi va in campo – ha detto Aleotti -. Il compito mio e di tutto il management è quello di guardare cosa succede fuori dal campo. Sono molto contento che la prima partita sia arrivata a molte persone, investiremo molto nel rapporto fra il club, la città e l’area di Strumica, vogliamo diventare importanti per loro. Vogliamo essere la squadra in cui tutti si riconoscono”.

Aleotti ha spiegato i piani della società in questo senso parlando anche della campagna abbonamenti: “Possiamo creare tanta felicità attraverso una squadra di calcio, cerchiamo di farlo al meglio e ci aspettiamo che ci sia una bella risposta. Vogliamo che in tutti i locali pubblici della città sia presente il nostro marchio – ha detto -. Ora vogliamo lanciare una campagna di abbonamenti che darà non solo una facilitazione di prezzo ma soprattutto coinvolgerà tutti gli abbonati in tante iniziative: lotterie, premi, newsletter… L’abbonato al Brera Strumica entrerà proprio nel club. Qui lo spazio è ridotto, riteniamo sia importante riempirlo sempre, se dovessero arrivare più persone di quelle che può contenere il centro, lasceremo delle aree in cui si può vedere la partita anche da fuori”.

Valenti si è invece concentrato sul campo, su ciò che è accaduto domenica scorsa e su cosa aspetta la squadra questa domenica: “Devo capire bene il rapporto che si può tenere con gli arbitri qua, diciamo che sarò più bravo”, ha detto parlando della sua espulsione contro il Vardar. “Abbiamo fatto un gol bellissimo, abbiamo avuto occasioni non sfruttate ma dobbiamo dare grande merito al portiere avversario – ha proseguito ricordando la partita d’esordio -. La cosa che mi è piaciuta di più è stato vedere la gioia dei ragazzi nello spogliatoio, è una delle cose che rendono bello il mio lavoro”.

Sulla sfida al Voska Sport, Valenti ha detto: “Li abbiamo visti giocare, ci aspettiamo un’altra partita in cui portare in campo la nostra idea, una partita difficile perché abbiamo grande rispetto per i nostri avversari che sono di valore, ma anche una partita in cui i ragazzi possono avere ancora più confidenza con la palla e più fiducia”. Riserbo totale, invece, sulla formazione. Alla domanda su una eventuale presenza di Salvatore Ribaudo dal primo minuto, l’allenatore bresciano ha prima scherzato: “Non conosco Ribaudo, non so chi sia”. Poi è tornato serio: “Abbiamo visto Salvatore bene la settimana scorsa, pensiamo possa dare il suo contributo, vedremo se dall’inizio o a partita in corso”. A guidare la squadra dalla panchina, stante la sua squalifica, sarà Michele Cavalli: “È straordinario – ha detto Valenti – lo stimo tantissimo, è stato anche mio responsabile a Torino nella Juventus. I ragazzi sono in buone mani”.