Al momento stai visualizzando Brera Strumica, le parole del tecnico Bojan Krulj sulla prossima stagione

Brera Strumica, le parole del tecnico Bojan Krulj sulla prossima stagione

L’allenatore serbo Bojan Krulj del Brera Strumica, dopo la fine del campionato in Macedonia è stato intervistato recentemente dai canali social del club macedone sugli obiettivi futuri in vista della prossima stagione.

Questa l’intera intervista a lui dedicata:

Quando inizieranno i preparativi per la nuova stagione?

“Il prossimo 26 giugno inizieremo i preparativi per la prossima stagione, mi aspetto l’arrivo di nuovi giocatori. Servirà una squadra completa per dare il via a un processo di miglioramento”.

La società ha annunciato di voler puntare l’anno prossimo ai vertici della classifica e di puntare all’Europa, qual è la vostra considerazione?

“La mia ambizione e quella del club è la medesima, cercheremo di arrivare ai vertici della classifica e di qualificarci per l’Europa, se ci verrà data la possibilità la sfrutteremo perché questo è il nostro obiettivo. Noi vogliamo sviluppare le qualità dei nostri giovani calciatori di talento e arrivare a stabilire un equilibrio tra gioventù ed esperienza. Sarà importante avere stabilità per tutta la stagione, cercando di conquistare tanti punti sia in casa e in trasferta”.

Saranno presenti calciatori delle giovanili in prima squadra?

“Riguardo alla possibilità di vedere i nostri calciatori proveniente dal settore giovanile, sicuramente avranno l’opportunità di entrare a far parte della prima squadra. Starà a loro decidere in base al loro impegno e alla forza di volontà, per me non conta l’età ma quello che viene dato sul campo. Alcuni di loro erano già con noi nelle giovanili ma sono riusciti a portare la loro esperienza in prima squadra.”

Qual è l’obiettivo del Brera Strumica nella prossima stagione?

“Difficile saperlo perché non conosciamo la composizione della squadra ma è sicuro che abbiamo grandi ambizioni. Quella mia personale è vedere la squadra in cima alla classifica, spero di guidare una squadra che saprà posizionarsi almeno tra le prime quattro.”