News

CHI È LA TERZA SQUADRA DI MILANO

L’abbiamo detto molte volte, ma volentieri lo ripetiamo a beneficio della squadra di Busto Garolfo che si è voluta ribattezzare Milano City e definire “la terza squadra di Milano”.
Premesso che tutti conoscono le due grandi squadre di Milano, definire le terza (tra le 60 formazioni dilettantistiche della città, a cui eventualmente aggiungere le centinaia dell’area metropolitana) significa semplicemente definire quella più conosciuta. E da questo punto di vista non vi è alcun dubbio che la più conosciuta sia il Brera, grazie ad una filosofia calcistica originale ed all’utilizzo di vere e proprio icone milanesi come l’Arena Civica o Walter Zenga come primo allenatore, ma soprattutto in virtù dei suoi tanti progetti innovativi che hanno abbinato il calcio alle tematiche sociali, culturali e artistiche. Tutto questo ha reso, agli occhi di tutti, il Brera “la terza squadra di Milano”. Visto che siamo su Facebook, ad esempio, nessuna squadra di Milano si avvicina nemmeno lontanamente ai nostri 5.300 followers ed anche il cosiddetto Milano City, pur giocando in Serie D (ben tre categorie sopra a noi), ne conta meno della metà.
Poi, ci sono anche altri parametri, più interni agli addetti ai lavori del calcio, per definire la “terza squadra di Milano”: la categoria (qui vince la Giana di Gorgonzola che milita in Serie C), l’anzianità (l’Enotria che è del 1908), il settore giovanile (se la giocano Aldini, Alcione, Enotria, Cimiano e Accademia Inter), il numero di tesserati (qui vince Lombardia Uno) e così via.
Infine -non dimentichiamolo mai- ogni squadra della città (quelle di fuori farebbero meglio a rivolgersi agli sportivi dei comuni in cui giocano) rappresenta, per chi ci gioca o la segue, la squadra più importante, a prescindere da ogni altra considerazione.
Insomma, cari amici della Bustese-Milano City, l’avete fatta un po’ fuori dal vaso…

Leave a Reply