Carpianese – Brera: pareggio con stile

Una partita iniziata a ritmo sudamericano negli spogliatoi neroverdi, dove il mister ci ha subito intimato di “giocare la palla, non fare cinema, e soprattutto: non fare storie all’arbitro!”.
Se per i primi due propositi in generale possiamo anche impegnarci, il terzo è ben difficile da rispettare per noi, che poco dopo il fischio di inizio collezionavamo la seconda espulsione del campionato.
Ebbene sì: due espulsioni in due partite, ma il Brera non si fa intimorire – nemmeno se ad essere espulso è il capitano Reny Valdivia. 

Ed infatti, capitano o non capitano, il gol del Brera non si è fatto attendere, ed è arrivato imperterrito con un tiro a giro da dentro l’area di rigore, ad opera del nostro veterano Alberto Paone. Tiro che, stando ai commenti dei vertici, è stata più una botta di fortuna che una punta calcistica… Ma a noi va benissimo così!

Una partita combattuta, quella contro il Carpiano, sentita anche nelle panchine, dagli allenatori frenetici per i troppi giocatori a terra e sugli spalti dei tifosi – che pur tifando Carpianese, siamo certi, un po’ ci hanno apprezzato!
Anche in questa giornata non ci siamo fatti mancare effetti speciali, dai moscerini impazziti che hanno provato, invano, a massacrare i giocatori in panchina e la dirigenza, fino alle cadute – anche di stile – e l’immancabile terzo tempo dei giocatori del Brera, che festeggiano anche se pareggiano, davanti agli occhi dei nostri avversari un po’ straniti… Una birra, comunque, c’era anche per loro!

Ah, ha segnato anche il Carpiano, altrimenti non sarebbe stato un pareggio, ma non ci abbiamo fatto troppo caso: d’altronde siamo il Brera, siamo comunque vincenti!